Il coro si è costituto come “Corso di lettura musicale per adulti” nell’ambito dell’Associazione culturale “G. Verdi” di Fontanafredda a fianco degli altri corsi di educazione musicale e vuole concretamente rappresentare una occasione di formazione permanente.
Il repertorio è rigorosamente limitato alle espressioni musicali del vasto patrimonio culturale di derivazione, di ispirazione, di suggestione popolare: si muove nel versante della musica sacra come di quella profana, tentandone accostamenti e e cercando reciproche contaminazioni. In questo senso è una ricerca di forme musicali, di contenuti poetici, di funzioni comunicativo-espressive (normative, magico-rituali, ludiche, …) che si trovano disperse tra le più svariate fonti musicali e che hanno lasciato traccia di sé nella musica europea dei secoli passati, dal medioevo fino ad oggi. Anche l’impostazione vocale viene tendenzialmente adeguata allo stile dei brani e può assumere, di volta in volta, i toni ora popolari, ora colti, che la musica suggerisce. Dove possibile, il repertorio viene raccolto in sequenze tematiche che tendono ad evidenziare tratti comuni riscontrabili nelle diverse espressioni musicali: si potrà parlare, ad esempio, del ruolo della donna, dell’educazione dei figli, dei mestieri, dei canti d’occasione, del rapporto tra sacro e profano, e così via. Anche qui battendo la strada che porta al piacere di scoprire, nell’ampia varietà delle esperienze musicali, il percorso del pensiero umano nel tempo e nello spazio.
Responsabile del Corso di lettura e coordinatore musicale del complesso è Bepi Carone. Ha iniziato a dirigere cori nel 1967. è stato il primo presidente provinciale USCI e per primo in Italia ha organizzato corsi di aggiornamento per direttori di cori amatoriali. Grazie a diverse proposte provocatorie, ha offerto contributi di riflessione al rinnovamento dell’esperienza corale (e vocale) in provincia e oltre; seguito da alcuni, ha aperto strade che costoro hanno seguito assai meglio. L’ultima esperienza corale è stata quella de I PARALIPOMENI, i cui lavori sono ancora vivi nella memoria di molti, vuoi per la vivezza espositiva, vuoi per la sensibilità culturale. Laureato in lettere (Storia del cinema), è ordinario di Lingua e letteratura italiana e Storia alle superiori. Appassionato di (etno) musicologia, è autore di ricerche sul campo da cui sono state cavate diverse pubblicazioni a carattere musicologico e storico-antropologico (Contrade che canta; ’Na vita perfida”). Ha svolto attività di docente nei corsi dell’Università per la terza età di Pordenone e di Maniago. Ha anche praticato, ma senza successo (per non aver peli sulla lingua), il giornalismo. Attualmente è Coordinatore culturale del Circolo Verdi, in seno al quale si occupa della armonizzazione degli interventi didattici e dei progetti musicali a cui vengono interessati allievi, piccoli e grandi, e docenti.