Il consiglio comunale, nella seduta di lunedì 28 settembre, ha approvato il progetto per la destinazione di specifiche risorse da destinare al finanziamento di una borsa di studio o premio finalizzato a tener vivo il ricordo di giovani del paese prematuramente scomparsi. Considerando infatti che tra i compiti dell’Amministrazione comunale vi è anche quello di promuovere iniziative atte a sostenere e creare le condizioni per una sempre maggiore socializzazione dei giovani e la partecipazione degli stessi ad attività ed iniziative intese ad arricchire la loro formazione, scopo che da anni viene perseguito con il Progetto Giovani (centro di riferimento e di aggregazione per i tanti giovani del comune), il Consiglio Comunale ha inteso disporre che qualcuno dei progetti annuali da proporsi dal Progetto giovani venga dettato dalla opportunità di tener viva la memoria di giovani cittadini non più presenti tra noi che si sono contraddistinti, nel corso della loro presenza nella comunità, per educazione, bontà, laboriosità, capacità di iniziativa, disponibilità, propensione alla socializzazione. A tal proposito, il comune si impegna a mettere annualmente a disposizione specifiche risorse legate ad uno specifico progetto e/o iniziativa, con vincolo di destinazione delle stesse al finanziamento di una borsa di studio o premio da assegnare ad un giovane o gruppo di giovani del Paese contraddistintosi per capacità, creatività, educazione, bontà, laboriosità, capacità di iniziativa, disponibilità, propensione alla socializzazione, stabilendo che ogni atto necessario all’attuazione del suddetto indirizzo venga definito dal “Progetto Giovani” con la supervisione dell’assessorato competente per materia. L’idea di finanziare tali progetti prende spunto dal progetto presentato dal Comitato Teo131 per l’assegnazione di una borsa di studio in memoria di Matteo Rossitto, scomparso alcuni mesi fa. Un progetto “innovativo” spiega l’assessore Carlo Bolzonello, che è stato da stimolo per un’iniziativa che vuole diventare momento di crescita collettiva”