La prima tappa del progetto “Il Friuli ringrazia e non dimentica” si è sviluppata nel viaggio didattico di Domenica 3 Aprile a Venzone, organizzato dalla Banda di Azzano Decimo e dal Circolo Verdi per approfondire il tema.

Circa ottanta associati e musicisti hanno visitato i luoghi più colpiti dal terremoto del 1976, concentrando la giornata nel paese di Venzone. Con la preziosa guida della Pro Venzone, abbiamo ripercorso la storia del paese, del suo territorio, attraverso le ricostruzioni delle case e del Duomo.

Momento centrale è stata la visita alla mostra permanente “Tiere Motus”, per conoscere la storia del terremoto e della sua gente. Attraverso fotografie d’epoca, pannelli schematici e con l’aiuto della nostra guida, siamo entrati in contatto con l’esperienza vissuta quarant’anni fa, la storia del disagio vissuto dalle popolazioni terremotate e della loro reazione, fino alla prova attraverso la simulazione della scossa di terremoto del 6 maggio 1976.

A conclusione del viaggio, l’escursione attraverso il borgo abbandonato di Portis, frazione abbandonata nel 1976, a seguito proprio del sisma e ancora intatta come quarant’anni fa.