Un percorso, uno spettacolo composito

Merito della bravura e dell’impegno di bambini e adulti, se lo spettacolo di Natale del nostro Circolo è riuscito ad armonizzare varie anime e varie proposte! È domenica pomeriggio, 14 dicembre, e siamo nell’auditorium di Risorgiva, come ormai da tradizione per il nostro incontro di Natale.
Tutto comincia al buio: spente le luci in sala, solo un debole chiarore all’esterno e le luci fioche di alcune candele in mano ai nostri bambini che, simbolicamente, ripercorrono le tappe di una questua rituale, cantando di volta in volta in luoghi diversi della sala una strofa di un canto natalizio friulano e unendosi alle voci degli adulti in alcuni altri canti. Attraverso letture preparate da alcuni de I Vociofili, si sviluppa un percorso che parte dalle festività pagane del solstizio d’inverno (il grande buio, appunto) e, passando per la festa delle luci ebraica, Chanukah, arriva a sottolineare diversi aspetti della festa cristiana del Natale. Le letture sono contrappuntate da canti, da interventi della GAME Orchestra, che accompagna con brio due brani cantati, da una scenetta interpretata dagli allievi dei corsi di Alfabetizzazione, per spiegare il senso della festa ebraica di Chanukah. Novità assoluta, un gruppo di genitori danza un brano popolare ebraico, accompagnato dalla musica eseguita da alcuni insegnanti del Circolo e da un altro genitore, che suona le percussioni. Un’esperienza speciale, per chi vi ha partecipato attivamente e per i ragazzi, orgogliosi dei loro genitori! Il senso del nostro lavoro è ben interpretato dall’assessore Zandonà, che commenta il percorso sviluppato dallo spettacolo cogliendone il messaggio essenziale. Un grazie davvero sentito a tutti coloro che hanno contribuito ad organizzare l’evento: il nostro presidente, Luca Ros, sempre sulla breccia, la vicepresidente, Silvana Dal Bo, i membri del direttivo, i Vociofili e i tanti soci che hanno donato tempo ed energie per consentire la realizzazione di questo spettacolo.
Monica Trevisan